martedì 27 febbraio 2007

Prodiario


“Caro diario, oggi le cose vanno decisamente meglio. Sembra che il mio governo se la caverà. Mi hanno detto che la Montalcini sta tornando e la cosa mi rincuora molto considerato che non sapevo nemmeno fosse ancora viva. Giulio Andreotti ha promesso di sostenermi, certo mi è costato i dico, ma si sa lui porta fortuna. Questi due senatori a vita si vanno ad aggiungere a Ciampi e Colombo salvando il mio governo e con lui tutto il Paese. Sono quasi commosso per il loro impegno civile. Fanno 360 anni in quattro (una media netta di 90, ci starebbero 7 cinquantenni con l'avanzo di un bambino delle medie) eppure sono ancora quelli che tirano le fila. In confronto a noi la Cina è una puberocrazia. Alla faccia del patto generazionale di Luca Josi.
Incasso con piacere anche una dichiarazione d'intenti prounionista da parte di Pallaro, per quanto il suo nome non mi incuta serenità. Pare che anche i compagni dissidenti abbiano capito le ragioni (e qualche cazzotto in testa) che sottendono a compromessi di circostanza atti a mantenere il potere saldamente nelle mani della sinistra progressista, ma soprattutto lontano dalla moglie di Veronica.
Insomma sono fiducioso e sono sicuro che anche il senato sarà fiducioso.”

“Caro Romano, io so' solo un diario e me dovrei limita' a compiacemme d'ospita' le confidenze intime de cotanta personalità, ma io non so nascondermi dietro a 'n dito come fate spesso voi uomini (anche le donne ma pe' artri motivi). C'ho la netta sensazione che tu non sia così tranquillo come voi famme crede, ce l'hai scritta in fronte la preoccupazione e lo sai che io leggo tra le rughe. Sei in ansia perché la tua maggioranza è un'odissea nell'ospizio, perché i sindacati, che dovrebbero esse' li mejo amici vostra, ve se magnano sulle pensioni, perché l'unica argomentazione che ve viene in mente pe' salvà il carrozzone è “se andiamo via noi torna er nano”, perché Diliberto, soldatino diligente, rinnova il fedele rispetto degli impegni presi co' te, dimenticandosi però de fa' cenno agli impegni presi co' gli elettori. Ve siete persi pe' strada i pacs, tramortiti in dico e soccombuti a Giulio. A Roma', ce semo vennuti a Andreotti, il nemico pubblico nummero uno. Magnamo co' gli americani e mannamo eserciti a scansa' pallottole pe' mori' de cancro. Ce manca solo che togliamo il divorzio pe' salvà la famiglia a Silvio e semo a posto. Va be' sopravvive', ma se l'ambulanza che ce soccore, la croce ce l'ha sopra 'no scudo, ne vale davvero la pena?”

“Caro diario, perché parli romano se ti ho comprato a Scandiano? Ma soprattutto perché parli? Che ne sai tu dei problemi che ho io? Qua sono tutti matti, tutti vogliono qualcosa. Quando anche un solo voto conta, l'ultimo degli sfigati si sente Kissinger. Mi tocca contrattare con gente che non sapevo nemmeno fosse in parlamento. L'altro giorno ho concesso un vitalizio a un usciere che approfittando della confusione mi ha minacciato di non darmi fiducia. Come se non bastasse quel piacione di Casini ha scoperto di avere le palle per sfidare Berlusconi e adesso pensa di essere Napoleone. E lui vuole il sistema alla tedesca, la sinistra radicale vuole il cinema alla russa, Capezzone non ho ancora capito che vuole e poi c'è il Papa, Di Pietro, le liberalizzazioni, la tav, il cav.
Lo so che così sembriamo troppo quegli altri, che avevamo in animo di cambiare, ma non è facile governare così. Dacci tempo per stabilizzare la situazione e vedrai che tutto si sistema. Tranquillo, ho i dodici punti.”

“See! E io c'ho dodici mesi. Nun c'ha creduto manco la mia rubrica telefonica a sti dodici punti e lei è una che da i nummeri. Ah Romà, io sto dalla parte tua ce mancherebbe, dico solo de' salvà almeno la faccia a costo d'esse un po' antipatici. Fallo pe' me, io c'ho 'na dignità, so' rilegato in pelle de canguro, mica so' 'n calendario daa Ferilli.”

“La fai facile tu. A governare ci si sporca le mani e pure la faccia. Sono deluso quanto te: anche io pensavo di fare dell'Italia un paese migliore in poco tempo. C'erano anche i presupposti: la juve in B, il declino dei ricchi, ma forse abbiamo avuto troppo entusiasmo. Tu che ne dici?”

“Dico che si sei ridotto a chiede consiglio a 'n diario de pelle de canguro si messo male forte. Comunque secondo me è mejo che lassi perde, sto paese nunn'è pronto pe' noi, nun ce merita. Sta situazione è talmente un pasticciaccio brutto da potersi definire di via merulana. E ce lo sai bbene che a sta' nela mmerda se rischia di sembrà 'no stronzo.”

“Fine sto diario, non finissimo, ma fine. Il prossimo anno prendo la smemoranda.”

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16 commenti:

Anonimo ha detto...

"ce l'hai scritta in fronte la preoccupazione e lo sai che io leggo tra le rughe"

Micidiale questa! ;-)

"Nun c'ha creduto manco la mia rubrica telefonica a sti dodici punti e lei è una che da i nummeri."

Da sbellicarsi! :-)))

Anonimo ha detto...

FANTASTICO!!! SEI VERAMENTE UN GRANDE.
IN ATTESA DI RILEGGERTI TI HO MESSO SUBITO TRA I PREFERITI!!!
CIAO
ROBERTO

cruman ha detto...

ragazzi così mi mettete in imbarazzo, basta ora... va be' dai continuate solo un altro po' poi basta basta! ;)

grazie davvero, troppo buoni, era solo un po' di ironia frutto di insonnia e mezzo pollo della coop cotto male o morto di febbre.

cruman

S.R. Piccoli ha detto...

Non per metterti in imbarazzo, ma anche quel
"la tua maggioranza è un'odissea nell'ospizio"
non è niente male.

2007 Odissea nell'ospizio sarebbe un film-verità noiosetto ma coerente con il genere cinematografico.

Anonimo ha detto...

Complimenti caro Cruman:
ci ha dato una speranza, folle ma pur sempre una speranza.
E se ci dessimo da fare perchè l'insigne presidente del nostro governuccio sia sostituito dal suo diario ?
Oltretutto è rilegato in pelle di canguro.

cruman ha detto...

e oltretutto scade tra 10 mesi mentre la mortadella è già scaduta ;)

grazie pippo

cruman

Anonimo ha detto...

state veramente avanti. non avessi già il mio blog ti avrei già mandato il cv.

calvin
shockandawe.ilcannocchiale.it

Anonimo ha detto...

p.s. ce lo dice hillman, sospetto la porta dell'anima... altrimenti lui muore.

aricalvin

Anonimo ha detto...

Ahahahahah. Fenomeno.
(Complimenti e saluti)

Anonimo ha detto...

troppo difficile per me il contenuto ma scorre proprio bene,ciao a volte ritornano

cruman ha detto...

idolo calvin!
in più di un anno sei il primo che coglie la radice di ce lo dice hillman. Non la mangiare che è allucinogena!! :)

ciao

cruman

Anonimo ha detto...

SI vedrà domani se Prodi continuerà a navigare tra tutti i suoi cari dissidenti.

Anonimo ha detto...

Continuerà, continuerà, non preoccuparti...i "pacifinti" sono dissidenti solo quando non c'è di mezzo la pagnotta! Se occorre hanno dimostrato di saper dire tutto e il contrario di tutto. Questi pur di restare farebbero (e faranno) qualsiasi cosa. Ma tutto lascia presagire che non dureranno altri 10 mesi...lo speriamo, per il Paese.
Ciao
Roberto

Vaxgelli ha detto...

Post favoloso, complimenti......

zwinna ha detto...

lo mettiamo su Pasquino? ;-9

Anonimo ha detto...

Va a finire che se qualcuno dei Verdi legge il tuo articolo e scopre che il diario di Prodi è in pelle di canguro, si distraggono dalle votazioni in programma...programma? chi ha parlato di programma!

Ottimo articolo...genio!!