lunedì 28 maggio 2007

ZZZZZZZZZZZ


Fa caldo. Ce ne eravamo accorti, penserete voi mentre percorrete a dorso la fontana di Trevi. Vi sarete anche accorti che ogni anno, l'arrivo delle stagioni temperate (si chiamano così perché ci sono punte di calore) è segnalato e poi accompagnato da eventi ripetitivi. Il primo è il fatto che fa caldo come mai ha fatto caldo dal giorno in cui a qualcuno venne in mente di infilare del mercurio in un termometro di modo che il maggior numero possibile di bambini potesse ingerirlo e, per sicurezza, provocarsi profonde ferite con il contenitore di vetro rotto. Fortunatamente questo caldo record, ma anche killer e molto spesso anomalo, viene talvolta spezzato da nubifragi (anomali) la cui intensità non si era mai registrata dal giorno in cui Noè coniò la celebre frase “basta acqua!”. Un'altra affidabile cartina di Tornasole del tornacaldo è l'impossibilità di entrare in una carrozza della metropolitana senza aver disattivato tutti i recettori olfattivi. Carrozze in cui molte persone sono disposte a rotolare sul pavimento ammiccando alla forza inerziale e ammaccandosi le ginocchia, pur di non sollevare il braccio per raggiungere gli appositi sostegni. Ma per chi come me, vivacchia annebbiato nella bassa padana, dove coppie di anziani ballano valzer viennesi nelle balere estive, l'avvento caldo dell'estate è portato in volo dalle temutissime zanzare. Non tutte però arrivano in volo. Alcune si trascinano su mezzi di trasporto di fortuna. Sono le cosiddette zanzare pigre.
Da queste parti non è facile difendersi dalle zanzare. L'Autan è efficace se riesci a centrarne una con la boccetta e le zanzariere sono superflue: tanto sono talmente grosse che non ci passano proprio dalla finestra. Di solito bussano alla porta con un numero di Torre di Guardia tra le zampe.
Vivendo in zone calde e umide, si paga un tributo di sangue talmente alto che non è infrequente trovarsi in casa un panino con la mortadella e una lattina di fanta assemblati dai simpatici insetti in cambio dei prelievi. Qui siamo tutti donatori.
In anni di emotrasfusioni ho studiato a fondo il comportamento di questi animaletti e ho scoperto cose interessanti e similitudini con le caratteristiche umane da far venire la pelle a piumino d'oca. L'insetto emofago è solo la femmina. Incinta. Il maschio, invece, mangia praticamente solo verdura, perdipiù scondita. In pratica il maschio mette incinta la femmina sul sedile posteriore di una vespa e da quel momento lei comincia a succhiare il sangue. La dieta vegetariana del maschio deriva proprio da questa caratteristica femminile. Lui si mangerebbe anche due puntine di vitello ogni tanto, che fa sangue, ma proprio per evitare che la consorte succhi il suo di sangue, si limita ad essenze di carciofi e asparagi, divenendo anemico e maleodorante e maledicendo quei 3 secondi netti di coito aereo. Ciò che vi stupirà è la loro tecnica di procacciamento del cibo per le zanzare pregne. Le femmine manderebbero volentieri il maschio, ma la specie non è ancora avvezza all'utilizzo di siringhe ed eparina, quindi le zanzare hanno sviluppato una tecnica evolutissima che coinvolge tutta la famiglia.
Vi siete mai chiesti perché, di notte, le zanzare vi volano sempre nelle orecchie, anche se non pungono mai in quella zona? Dovete sapere che questi insetti sono anche in grado di volare senza fare tutto quel ronzio fastidioso. E allora perché? Voi potete dormire come mamma vi ha fatto (nel senso di nudi non copulando) e senza lenzuola lasciando ogni singola venuzza a loro disposizione, ma una zanzara verrà sempre a ronzarvi in un orecchio. Io ho scoperto che è un preciso intento del gruppo di assalto, quello di svegliare la vittima e infastidirla. La zanzara maschio ha questo compito. Il ronzio che sentite non è prodotto dal battito delle alucce, ma lo emette l'insetto con la bocca. Una sorta di prolungata pernacchia (infatti se ci fate caso si avverte anche un leggero afrore all'asparago). L'improvviso risveglio, unito a una serie di sonori ceffoni che la vittima si infligge nel tentativo di scacciare il piccolo molestatore, genera un brusco aumento della pressione sanguigna e delle pulsazioni. La conseguente irrorazione massiccia delle vene e dei capillari, rende agevole il lavoro delle gravide, appostate solitamente attorno alle caviglie, a cui basterà dare un calcetto per usufruire di zampilli di sangue fresco.
A quel punto la femmina si allontana in silenzio, lenta e appesantita (sono quelle che se riuscite a spiaccicare vi disegnano un murales post moderno sulla parete), mentre il maschio le copre la fuga (l'unico modo in cui la coprirà per il resto della sua vita) ronzando sempre più forte e inscenando sarcasticamente un pezzo di Sunday bloody sunday.
Grazie ad anni di studio e ricerche nel campo dell'etologia, sono riuscito ad interpretare, con una buona approssimazione, la conversazione tra una zanzara femmina e una zanzara maschio:
zf (in ansia): “Ho bisogno di sangue fresco, ho il colesterolo a 280”
zm (in pantofole): “Quando arriva a 300 vendi”
zf (incazzata come un ape): “Bravo, fai lo spiritoso. Sei il solito insensibile. Tanto chi li fa nascere i nostri 500 figli eh? Io! Tu ti sei divertito un secondo e mezzo senza nemmeno un po' di coccole e adesso te ne freghi. Io sto maleeee!”
zm: “C'è un cane che dorme qui fuori, serviti, offro io”
zf: “Io voglio sangue umano”
zm: “Sì brava, poi vedi una luce blu, pensi sia un negozio di Cartier, ti ci fiondi e ci rimani fulminata. Poi chi li accompagna all'asilo 500 ragazzini?”
zf: “Appunto, vieni con me e mi aiuti, maschilista microfallocrate”
zm: “Cara, quelli hanno gli insetticidi, le creme repellenti, gli zampironi e una batteria di quotidiani arrotolati. Il cane male che vada si dà una grattatina.”
zf: “Il sangue canino mi fa schifo, chissà cosa mangia quell'ammasso di pulci. Gli uomini hanno un'alimentazione bilanciata. Non pensi ai nostri piccoli? Razza di mostro ronzante! Aveva ragione mia madre, sei uno scansafatiche poco di buono. Dovevo mettermi con Tafano. Chissà che mi è preso quella sera, mi avrai fatto bere del vino con la scusa che fa buon sangue. Tutti uguali voi maschi...”
zm: “zzzzzzzzzzzzzzzzzzz...”

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Questo post mi ha rammentato che domenica prossima devo andare all'AVIS a donare. Celodicehillman funziona meglio di un post-it! Grandioso!

cruman ha detto...

mi hai dato un'idea, potrei pubblicare l'agenda di ce lo dice hillman :))

Spaggio ha detto...

Spettacolare tutto, ma ho avuto un sobbalzo sulla citazione "Dovevo mettermi con Tafano". Mi ricorda tanto la fine di una famosa canzone di un famoso cantante contenente una massima che per anni è stata una scuola di vita. Riporto cuttato e censurato chè non voglio grane :)

Senti, guarda, sinceramente vado al dunque subito, ci sono rimasto molto male perche' ho saputo che sei uscita con Tafano ieri sera, e... [cut] ... E allora? Che cosa devo fare? Mi vuoi mettere una scopa in XXXX cosi' ti ramazzo la stanza?

Luke ha detto...

Guarda che dopo che ci è stato riposto pure uno scudetto il culo non è più tabù!

Grandi Elii...

Anonimo ha detto...

Post fantastico!!!
Io un rimedio efficace l' ho trovato, bevo tantissime spremute di limone senza zucchero e da quando lo faccio le zanzare mi ronzano a distanza, in più ho anche l' alibi per quando vengo accusata di essere acida :-D

Anonimo ha detto...

In preda allo sconforto, osservando malinconicamente l’ormai scarso contenuto della bottiglia di Wisky della qualità che mia figlia, medico, mi ha prescritto come medicinale contro la depressione mi sono messo a cercarti, ho trovato “zzzzzzzzzz” e sono passato alla qualità che la stessa mi ha prescritto per “piacevoli momenti relax”.
Durante la lettura, ho sentito un noioso “zzzzzzzzz” nel soggiorno: era la tele che trasmetteva un’intervista al Tafano nazionale. A mia moglie, entrata per porgermi una busta arrivata con la posta, imposi perentoriamente di cambiare canale : la busta conteneva i bollettini per pagare l’ICI. Abbiamo una casa disgraziatamente lasciataci in eredità dai nostri antenati e che teniamo in piedi con il 90% delle nostre pensioncine appunto per permettere ad una graziosa zanzara del comune di alimentarne con un paio di salassi annuali le alquanto nebulose iniziative.
Quindi posso confermare per esperienza diretta che il comportamento zanzariero corrisponde esattamente a quello che hai mirabilmente descritto: il maschio si nutre di “erbazzone”, e le sue femmine si danno da fare a succhiarci una sostanza ematica che da un po’ di tempo si chiama “€”.
Il guaio è che una volta bastava il Flit.
Adesso possiamo sperare solo che il Berluskit ci tolga almeno di torno il tafano.

cruman ha detto...

credo che per colpa tua, caropippo, dovrò inventare un sistema per consentire di creare commenti polivalenti. Che valgono cioè per più post o la crasi di essi. Il tutto senza sapere che fuffolo significhi crasi.

Anonimo ha detto...

Perdonami Cruman.
Bisogna che dica a mia figlia di controllare il dosaggio e l'effetto delle medicine che mi prescrive.
Comunque in fondo ci capiamo lostesso
Un saluto

cruman ha detto...

no no, non ti far cambiare le dosi dei medicinali: mi sa che è proprio per quello che ci capiamo! ;)

Anonimo ha detto...

Quando ho letto la tua risposta il livello del medicinale destinato ai “piacevoli momenti relax" ha subito un micidiale abbassamento.
Ci voleva. Grazie