A qualcuno dovrò rendere conto per l'uso di questo titolo, ma non mi si accusi di plagio perché una volta, nel '76, facendo la doccia dissi “rassegna stanca” a mia madre, invece di “è finito lo shampoo”. Lei non si preoccupò più del necessario e affrontò questi primi sintomi di afasia sensoriale con una approccio razionale: da allora, qualsiasi cosa io le dica, per non saper né leggere né scrivere, mi tira una boccetta di clear.
Mi accingo quindi a proseguire la mia opera di informazione anche in considerazione del fatto che il caldo e la consunzione neuronale dovuta all'impegnativa opera di programmazione delle ferie, non consentono di affrontare temi ad alto impatto cerebrale.
Mi accingo quindi a proseguire la mia opera di informazione anche in considerazione del fatto che il caldo e la consunzione neuronale dovuta all'impegnativa opera di programmazione delle ferie, non consentono di affrontare temi ad alto impatto cerebrale.
Roma – A seguito delle affermazioni del Financial Times in merito al mercimonio che si svolge in Italia nei confronti della figura della donna, una ragazza ha scritto una lettera a Repubblica per contestare quanti si sono indignati per le illazioni d'oltremanica. La giovane ha sostenuto le ragioni d'Albione esprimendo un concetto molto articolato: “due lauree? Conta di più il mio culo”. La missiva ha creato molto scalpore e gli ambienti dell'imprenditoria italiana si sono affrettati a rassicurare la donna sulla maturità della cultura del lavoro nel nostro Paese. In questo momento, la ragazza sta valutando centinaia di offerte di lavoro da parte di altrettante aziende convinte che, oltre alle lauree, ella abbia importanti qualità umane da mettere a disposizione di chi sa apprezzarle e, all'occorrenza, valorizzarle.
Perugia – Dodici persone, tra medici e infermieri del Santa Maria della Misericordia, sono stati incastrati dai NAS, i quali hanno documentato le ripetute e continuate assenze dei dipendenti statali, pagati per curare le persone, coperte da timbrature truffaldine ad opera di amici all'interno della struttura. I Carabinieri, giunti a casa di una dottoressa assenteista si sono trovati di fronte il marito. L'uomo ha dichiarato di non vedere la moglie da un pezzo e che, a ritorno da lavoro, trovava sempre bigliettini scritti con la calligrafia di un amico: sullo specchio “ciao caro, spero tu abbia avuto una buona giornata”, sul frigorifero “la cena è pronta mettila due minuti nel microonde che, raramente, ha decorso fatale”, sul lavandino “ricordati di prendere le pillole, ma non in concomitanza con la cena”, sul cuscino a letto “ah sì sì aah bravo così sì”. L'assenteismo è un'arte. Mica cazzi.
Roma – L'onorevole Selva, dopo aver steso una lettera di dimissioni, la ha logicamente ritirata. La nobile finta fu scatenata dallo scandalo seguito all'ingenuo e poco onorevole bullarsi con gli amici di aver usato un'ambulanza per arrivare in tempo ad un'ospitata in tv. Il buon Selva ha dichiarato che la sua scelta di ritirare le dimissioni è scaturita da un diffuso volere popolare. Mentre il popolo si guardava l'un l'altro con aria interrogativa, Selva, dando maggior risalto al suo nome, è stato visto allontanarsi su una gip della Forestale a sirene spiegate. Le motivazioni che hanno spinto l'onorevole ad utilizzare il mezzo statale, questa volta non sono state spiegate, a differenza delle sirene.
Città del Vaticano – Non saranno i giardini dell'Eden, ma gli stupendi parchi che adornano Città del Vaticano sono ora visitabili virtualmente, grazie a diverse webcam installate in punti strategici e consultabili attraverso un portale (mai portale fu più portale) accessibile a tutti. Per le webcam installate in molte sacrestie invece, ci sarà bisogno dell'autenticazione della maggiore età. Per accedere alle stanze segrete della Biblioteca Vaticana, colma di misteri e risposte, bisognerà altresì comprare eBay. Non comprare su eBay, proprio la società eBay, che detiene un'importante quota del Sismi, compartecipe nella Ior che, come sapete è una società copertura della Nestlè.
Baltimora (la città non il cantante) – Alcuni ricercatori di una società che si occupa di tecnologia avanzata (che quindi deve avere qualcosa a che fare con i frigoriferi), hanno dichiarato di aver penetrato le sicurezze del nuovissimo e fantomatico iPhone, oggetto del desiderio di milioni di tecnovittime di una società che è passata in 30 anni dal fare i conti sulla carta della mortadella all'ordinare la mortadella su www.chefacciolascio.com Secondo indiscrezioni, dopo migliaia di tentativi di forzare il software del telefono dalle mille risorse e talmente bello che se lo appoggiate vicino a un quadro di Magritte si insolentisce, i ricercatori sarebbero riusciti a fare una telefonata. L'azienda americana avrebbe infatti effettuato una chiamata, breve, disturbata, ma una vera chiamata che ha consentito di conversare con un interlocutore. Non quello che cercavano ma pur sempre un interlocutore. Al termine dell'incredibile operazione l'iPhone non era però più in grado di svolgere le funzioni di rendering di immagini tridimensionali e la sintetizzazione polifonica di un'orchestra composta da 24 archi, 30 fiati, 12 legni e un putipù. Venendo meno queste peculiarità, i tecnici di Cupertino stanno riconsiderando l'idea di mettere sul mercato l'innovativo ammasso di tecnologia, venendo a mancare le maggiori attrattive che spingono un cliente a spendere 800 euri per sbuffare quando la mamma lo chiama. Intanto, la Canistracci Oil ha registrato un'impennata in borsa, grazie alla truffaldina vendita di milioni di iPhon, un asciugacapelli USB il cui successo si può facilmente ricondurre alla confusione mediatica e all'effettivo livello di utilità che i due strumenti hanno in comune.
Parigi – Il Tour de France continua tra polemiche e insinuazioni. Desta scalpore la decisione della televisione di stato tedesca di oscurare la corsa ciclistica a causa delle inconfutabili evidenze di doping. I dirigenti della grande boucle minimizzano, nonostante alcuni testimoni, lungo il tracciato, giurino di aver udito dei corridori nitrire. Altri atleti sono stati trovati talmente pieni di medicinali che correvano col bugiardino. Radio Corsa riporta anche la non confermata vicenda secondo cui una zanzara, dopo aver punto un ciclista emotrasfuso, sia esplosa provocando 12 feriti. L'organizzazione sta ora deliberando sulla proposta, circa la manifestazione del prossimo anno, di far correre direttamente i farmacisti.
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6 commenti:
Non metto in dubbio la saggezza di chi ha imparato (magari a proprie spese) che due belle natiche valgono più di due belle lauree. Ma se le prime soddisfano l'amore altrui,le seconde soddisfano l'amor proprio. E in un paese perennemente insoddisfatto di tutto, non è mica poco.
le prime soddisfano un po' anche l'amor profano ;)
Fischio, ma allora è la Nestlé che ha edito "Il Codice da Vinci" e lo ha messo sul mercato tra gli altri suoi prodotti "solubili"...
il bugiardino? chi sarebbe? da noi il bugiardino è l'eco di bergamo...
:)
il bugiardino è quel foglietto contenuto nelle scatole di medicinali con scritto cose simpatiche tipo "raramente ha decorso fatale".
Accidenti se hai ragione !!
La rassegna stanca davvero !!
Pensa a quegli emeriti personaggi che in questi ultini tempi si sono sottoposti a titanici sforzi per fare la rassegna delle dimissioni e malgrado ciò poi, con la coda tra le gambe, l'hanno "dovuta" ritirare.
Poveretti; penso che un'altra volta sia loro che i loro colleghi prima di cimentarsi con una rassegna del genere ci penseranno 3 o 4 volte.
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