lunedì 12 gennaio 2009

Minchia Signor Presidente


In questo paese mio che stai sulla collina le cose sono sempre complicate. A meno che non si voglia stipulare un contratto di qualsiasi tipo per un servizio inutile in cambio di quattrini. In quel caso basta fare un cenno col sopracciglio, ben pettinato, e sei vincolato a vita senza possibilità di recesso, nemmeno per sopraggiunto decesso. Tutto il resto è reso bulgaro da apposite commissioni, di solito composte da burocrati, politici e ovviamente genitori.
Tutto comincia a scuola, come le sigarette e l'autoerotismo. Sono convinto che gli studenti conoscerebbero meglio la grammatica se qualcuno dicesse loro che cosa diamine significa la parola avverbio, per esempio. Io ho passato le elementari pensando che la preposizione venisse prima della posizione e che se poi ti piaceva eri proposizione. Mi chiedevo poi perché nei libri di matematica tutti i verbi fossero al gerundio e che stradiamine significhi gerundio. Tuttora ho forti emicranie ripensando al fatto che per avere un 7 in fisica dovevo farmi trapiantare il cervello, mentre per averlo in condotta bastava gettare una bidella per le scale. Per non parlare delle notti insonni passate a cercare un'applicazione, che abbia un senso su questa terra, per il quadro svedese.
Poi i bambini crescono, diventano giudici, politici, imprenditori e quelli più fortunati, calciatori. Quindi non dobbiamo stupirci se le istituzioni si affannino a portare avanti processi per ere geologiche nel tentativo di far luce su stragi e attentati, quando basterebbe chiedere a Cossiga.
Il buon Francesco è un vecchietto arzillo. Ottima memoria, tempra da gladiatore e la sfacciataggine di chi si è vendicato dell'incedere degli anni sbarazzandosi dei freni inibitori della decenza.
Egli non costeggia cantieri stradali sputacchiando dei “si fa mia inscì chel lavur lì”, anche perché è sardo. No, Cossiga ha guidato il Partito, il Governo, lo Stato, il Condominio, è Cavaliere di Gran Croce, Gran Cordone dell'Ordine di Leopoldo I, Rajà dell'Ordine Sikatuna, Grande Ufficiale dell'Aquila Azteca e vicetesoriere della Pro Loco di Arzachena. Quindi occupa la pensione rilasciando interviste in cui dichiara candidamente di sapere ciò che il popolo bue si chiede da circa quarant'anni e per cui lo Stato si è sempre fatto negare dalla segretaria. Dite un mistero italiano a caso...lui lo sa!
Ustica? Presto detto: un caccia francese ha sparato un missile a risonanza con l'intento, deduco io, di fare uno screening sull'incidenza dell'epicondilite nel sud italia, e ha accidentalmente colpito un DC9 ingombrante. I francesi, come è loro natura, si sono allontanati fischiettando un motivetto di Edith Piaf.
Le bombe sui treni? Niente di più facile. Gli amici palestinesi avevano un accordo con la corrente di Moro per utilizzare le strutture italiane per i loro traffici e in cambio non avrebbero fatto saltare in aria i centri nevralgici della nazione: gli uffici del potere, le basiliche e i centri snai per le scommesse. Durante alcuni trasferimenti di esplosivo a mezzo treno, un paio di confezioni difettose di C4 si sono prese il lusso di esplodere senza nemmeno telefonare prima. Voi vi chiederete anche perché l'intifada è stata combattuta con i sassi. Ebbene il motivo è da ricercarsi nel fatto che l'OLP aveva scelto, per movimentare le armi pesanti, nientemeno che le ferrovie dello stato italiano. Tra ritardi coincidenze mancate e scioperi, al popolo palestinese saranno arrivate si e no due fionde.
Vista la situazione i capi dell'OLP olptarono per un mezzo più affidabile: l'alfetta di Pifano (capo degli autonomi di via dei Volsci). Purtroppo il Pifano fu arrestato perché trovato con un Katiusha sul sedile posteriore senza il seggiolino di norma e le sue spiegazioni relative al capodanno non depistarono i solerti carabinieri forti del fatto che fosse Agosto.
Oh, faccio solo una pausa per ricordarvi che questi eventi sono stati riportati dal Senatore a vita Francesco Cossiga e che hanno anche delle buone chance di essere opinioni di verità.
La strage di Bologna. Probabilmente l'evento terroristico più tragico della storia d'Italia. Anni di processi, revisioni e controprocessi, due condannati (Fioravanti e Mambro) e nessun mandante. Qualcuno si è allungato fino a Cossiga per chiedergli se ne sapesse qualcosa? Niente. Eppure lui sa che anche lì, un distratto palestinese infuriato per i continui ritardi del treno, ha gettato esausto la sua valigia a terra, dimentico del contenuto. Il resto è polvere.
Il caso Moro? CIA, KGB, sedute spiritiche, BR....sentiamo Cossiga va'. Dice che non è vero che la DC l'ha lasciato morire, che Andreotti era disperato e allo stesso tempo manovrato da Papa Montini. Dice che Andreotti un canale con le BR l'aveva aperto, attraverso Amnesty International e la Croce Rossa, ma furono le BR a chiuderlo. Io lo adoro quell'uomo, Cossiga, non le BR. Per me poteva anche dire che l'intermediario erano le Giovani Marmotte, solo che il Gran Mogol scriveva le canzoni per Battisti che era di destra quindi le BR hanno interrotto le trattative. Ci avrei creduto.
Il caso Donat Cattin? Si scopre che il figlio del ministro democristiano è un po' terrorista. Cossiga dichiara di aver fatto due chiacchiere con il babbo dell'esponente di Prima Linea e prima ancora che si sapesse la notizia delle rivelazioni di un pentito, Marco Donat Cattin scappa in Francia, evitando di prendere un treno con l'esplosivo palestinese. Poi verrà arrestato, estradato e farà ben cinque anni di carcere per aver partecipato all'omicidio di un giudice, un vigile, un barista e uno studente. Tanto per non farsi mancare niente.

Il nostro caro ex Presidente dice di non avere segreti (mentre Andreotti ha dichiarato che un paio nella tomba se li porterà, sempre che sia mortale). Io voglio credergli ma mi piacerebbe sapere con che animo elargisce queste rivelazioni. Le mie ipotesi sono qua sotto:

Lo so, ma non ho le prove, quindi dico quello che mi pare tanto sono senatore.
Lo so, ma nessuno viene mai a chiedermi niente. Nel caso mi trovate alla Pro Loco di Arzachena.
Lo so, ma io sono io e voi non siete un cazzo.
Ho dimenticato di prendere le mie pillole.

Qualsiasi sia la sua posizione e considerando vere tutte le sue dichiarazioni (che sono comunque più plausibili di ciò che è uscito dai processi), si rende conto, Presidente, che parla di cose per cui molta gente è morta e molte altre persone attendono giustizia? Se posso chiederle umilmente, con la faccia sotto i vostri piedi e potete anche muovervi, una cortesia, potrebbe distribuire le sue verità evitando di usare il tono che userebbe per dire quale tipo di ortaggio preferisce a colazione?
E un'ultima cosa. Sa niente di dove minchia siano finite le chiavi del lucchetto della mia bici?

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14 commenti:

Neottolemo ha detto...

Lo so, ma nei fatti non frega a nessuno. Dove sono le mie pillole?

Charlie ha detto...

ah le tue chiavi le ho io.
sono finite nel mio zaino quella volta in ciociaria

RollingStronz ha detto...

ahhh... non ho dubbi: l'ultima delle tue ipotesi

questo è fuori di testa da troppo tempo. spero solo che non sia immortale come andreotti!

Anonimo ha detto...

Ah già! Kossiga. Ogni tanto rispunta. "Come una emorroide", direbbe mio zio.

Comunque, tutta colpa dei suoi genitori: se non lo avessero fatto studiare, avrebbe fatto il pastore, magari il muratore. Con tutto il granito che c'è in sardegna, le sue picconate avrebbero avuto un utile sociale.

Mi piace come lo hai ridicolizzato, solo un altro ci riesce meglio: cossiga medesimo.

simona_rm

cruman ha detto...

infatti io non ho fatto niente se non riportare le sue parole. e nemmeno tutte.

anche ieri da vespa ha fatto il suo show personale, sebbene vespa sia l'unico giornalista al mondo in grado di avere in studio 60 anni di storia italiana e internazionale e chiedere del pupazzetto di andreotti quando era bambino.

Anonimo ha detto...

Io door to door non lo vedo, è una cosa di cui mi vanto molto in giro. Andrebbe inventato un premio speciale per il sig. Vespa Bruno: Perla iridescente del giornalismo italiota! Lo farei a forma di sfera bianca, tutta butterata di nei.
Tu vuoi mettere le futili domande, a confronto con la storia? Seeeeee
Perchè ti fai il sangue amaro guardando 'ste porcherie?

Questa cosa del bambolotto di andreotti mi ricorda una battuta: anche il mostro di milwaukee è stato bambino! :-(

simona_rm

Anonimo ha detto...

premesso che rimango sempre sconcertata quando la gente parla di storia senza alcun rispetto per le persone che, loro malgrado, hanno fatto la storia e pensando che certe cose sono un prezzo da pagare, ci tengo però a precisare che il quadro svedese è immensamente utile e rivelatore dell'intelligenza, oltre che dell'agilità dei ragazzi e, di persona, te lo dimostrerò in modo inconfutabile.Per il resto è una tristezza sentire certe cose.

cruman ha detto...

lo so lost, è sicuramente un limite mio, anzi io sulla fiducia l'ho comprato un quadro svedese. All'ikea ovviamente, c'è anche la cornice.

Anonimo ha detto...

Si parlava di terrorismo, no?
Ecco, questa è fresca fresca:
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=320898

Cossiga è un clown: fa ridere ma in modo triste.
Saludos

Anonimo ha detto...

OT
ciao Silent!

Anonimo ha detto...

Caro Cruman come hai ragione! Dovendo ridurre per motivi bellico-finanziari le mie aspirazioni didattiche mi sono trovato titolare di un diploma di geometra mentre me ne sarei aspettato uno di geometro. Ti confido che ho speso una cifra per me iperbolica presso l’istituto sessuologico locale tollerato dallo stato per dimostrare a me stesso che nonostante il titolo appartenevo inequivocabilmente al sesso maschile. Per non parlare della trigonometria. Avendo frequentato con successo un corso serale di slacciamento dei più quotati dispositivi reggenti, ho dovuto affrontare enormi difficoltà per attribuire alle parole seno e coseno significati trigonometrici quando essendomi chiara,dal punto di vista fisiologico,la funzione tattile del primo avrei chiamto cosena il secondo.
Nell’ambito professionale poi, avendo molto a che fare con la geologia, in presenza di un rapporto che parlava di tettonica, il pensiero correva obbligatoriamente ai generosi attributi galattici (scusami ma in un momento di profondo sconforto ho studiato il greco) della nostra attempata e prosperosa segretaria al punto che fra noi “graduati”, il termine “tettonica” aveva soppiantato il termine “segretaria”. Detto questo, capirai perché non mi sono dato alla politica.
Ora per quanto riguarda Il vivace ed eterno omnipresidente onorario dall’accento sardo(nico) in questione, è indubbio che abbia fatto psrte, assieme all’”eterno”, di quella congregazione di eccelsi statisti (si fa per dire) dai quali abbiamo ereditato, oltre ad una mezza dozzina di cosiddetti italici misteri, il nostro formidabile debito pubblico (45 milioncini dell’epoca a testa) sui quali grava un unico profondo mistero: come faremo a pagarli.

cruman ha detto...

pippo che cosa fuffolo aspetti a scrivere un pezzo per cldh??!

Anonimo ha detto...

Pardon! (scusami! parlo anche francese come una vacca spagnola che pascola sugli alti Pirenei) ma che cosa è *cldh??!"?.
Un saluto e ..prost!! (Talisker)

cruman ha detto...

Ce Lo Dice Hillman ;)